domenica 25 novembre 2012

CERTE VOLTE GUARDO IL MARE...


Immagine visibile all'indirizzo http://lanostracommediajalesh.wordpress.com/2012/07/10/luomo-e-il-mare/
Stancamente,
seduto in riva al mare,
lo fisso con ammirazione...

Mi ci tufferei,
ed oltrepasserei a nuoto quella linea
che lo fa diventare tutt'uno con il cielo,
quella linea che divide la realtà dall'immaginazione...

Prendo un sassolino,
lo getto nell'acqua:
questione di un attimo, poi scompare...
E difficilmente riuscirò a ritrovarlo.
Ne prendo un altro...
Questo rimbalza e va lontano!
Ma poi fa la fine del primo...

Ho un messaggio da regalare al mare,
vorrei che lo portasse da qualche parte,
lontano da qui...
L'ho scritto su un foglio di carta,
spero che le onde
mi aiutino a trasportare quella bottiglia preziosa
aldilà di quell'orizzonte che tanto sembra invalicabile...!

È bello il mare, anche d'inverno.
Non mette particolare malinconia,
siamo noi che ci facciamo prendere dai ricordi
ammirando la sua maestosità.
Lui non cambia mai...
Ogni tanto è un po' più agitato,
ma poco importa...

La spiaggia è mia questa sera.
Faccio scivolare un po' di sabbia tra le dita,
per ammirarne
la leggerezza di ogni singolo granello trasportato dal vento...
E nel frattempo
penso,
sogno,
immagino...

Che pace che c'è qui...
Il mare mi tranquillizza,
mi permette di vedere lontano.
È un po' come
chi rimane incantato di fronte ai binari del treno alla stazione...
Da un lato vedi i binari del passato,
dall'altro quelli del futuro,
magari offuscati da una curva che ti oscura la visuale.
Ma il treno del presente è in arrivo,
se hai il biglietto e decidi di salire,
in poco tempo supererai quella curva
e proseguirai diritto verso la prossima stazione...!

Il mare...
Non sai mai quant'è profondo
sino a quando non decidi di prendere maschera e boccaglio
ed esplorarne i fondali...!
Ma una volta che lo hai fatto
resterai affascinato da tanta meraviglia,
e tornerai ad esplorarlo quante più volte puoi,
andando sempre più a fondo,
cercando i punti più nascosti!

Nella mia mente scorre il verso di una canzone...
"Ma guarda intorno a te,
che doni ti hanno fatto,
ti hanno inventato il mare!"...

Ho ottenuto quello che volevo da questa serata,
spensieratamente faccio ritorno al caos quotidiano,
ma con qualche convinzione in più:
quella linea di confine tra cielo e mare
non rappresenta il tramonto,
ma l'alba di un nuovo giorno,
avido di sogni da realizzare
e di progetti da portare a termine!

Il mare è così,
lascia affondare i sassi,
ma trasporta i pensieri più affascinanti...!


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