venerdì 27 aprile 2012

LUI & LEI: tra CIELO e NUVOLE

Immagine visibile all'indirizzo http://img69.imageshack.us/img69/2519/coppiainspiaggia2rh7.jpg

LUI... 
Un ragazzo per bene, 
senza "grilli per la testa", 
ma con una grande voglia di dimostrare al mondo le sue doti.
 
LEI... 
Capace di affrontare la vita, 
quella vera, 
quella fatta di problemi, privazioni involontarie, gioie e dolori, 
nonostante la giovane età.
 
LUI... 
A tratti egoista, magari egocentrico,
ma comunque sempre follemente innamorato di LEI nonostante, forse per rispecchiare l'immagine dell'uomo "duro", non lo da a vedere.
 
LEI... 
Per LUI sarebbe andata in capo al mondo scalza.
 
LUI... 
Per LEI avrebbe attraversato il deserto senza bere mai.
 
LEI... 
L'unica, insieme a lui, 
che ha sempre creduto in questa storia d'amore... 
 
LUI... 
Con il suo silenzio faceva male a sè stesso 
e a LEI, 
ma non era così forte da capirlo.

La vita procedeva, a tratti monotona, a tratti entusiasmante... 
A tratti terribilmente impossibile da sostenere...
Le litigate si mischiavano a vere dichiarazioni d'amore... 
Ma a LEI non bastava più... 
 
LEI... 
Che non voleva perderlo, ma dentro soffriva.
 
LUI... 
Che non poteva perderla, perchè perdeva la sua vita.

Pochi punti in comune in una storia così, 
e si sa... 
L'amore vero lo vivi solo se sei in perfetta simbiosi con l'altra metà del tuo cielo...

Così, improvvisamente, ma non inaspettatamente, 
arriva il temporale... 
Era una sera qualsiasi, 
una di quelle sere in cui 
LUI 
pensava al futuro con LEI, 
ma LEI
 non vedeva futuro con LUI...
 
Il temporale è fatto di tuoni, fulmini, grandine... 
e tanta pioggia: 
le lacrime di LEI, 
le lacrime di LUI...
 
Nei giorni seguenti il cielo era scuro, 
ma non pioveva, 
perchè LUI non si sentiva così tanto in torto da dover chiedere scusa, 
LEI invece non aveva più forze... 
Aveva fatto il possibile: 
la nuvola era arrivata al punto di abbandonare il suo cielo...
 
LUI... 
Forse abbagliato da un raggio di sole passeggero chiamato 
" coscienza", 
inizia a ripensare agli errori fatti... e ne ha fatti tanti, troppi...
 
LEI... 
Sempre più decisa a dare un senso alla sua vita, 
a diventare la vera protagonista dei suoi giorni.
 
LUI... 
Si accorge che il cielo, senza nuvole, è come l'infinito: 
vuoto, pieno di insicurezze... 
Apatico.
 
Deve fare qualcosa,
deve cambiare, 
deve posare quella maschera scomoda che, da troppi anni, 
gli crea problemi senza accorgersene... 
Deve iniziare a dar sfogo ai suoi veri sentimenti, 
al suo vero carattere... 
Solo così, 
 forse,
dietro la nuvola potrebbe riapparire il sole.
 
LEI... 
È ancora troppo innamorata dell'azzurro del suo cielo e, 
prima di prendere una decisione così tanto definitiva quanto inaspettata, 
vuole concedere un'ultima possibilità a colui che, 
negli anni più significativi della vita di una nuvoletta, 
è stato al suo fianco, 
l'ha protetta, 
l'ha fatta sentire importante, 
seppure a modo suo... 
L'ha resa una nuvola vera e propria.
 
LUI... 
Finalmente quel timido raggio di sole passeggero 
si è trasformato in un sole gigantesco, 
che riscalda con il suo calore, 
che con un soffio d'aria 
pensa di poter far volare la nuvola più bella...
 
LEI... 
Nuvola bianca diventata grigia, 
nonostante il cielo la facesse brillare, 
nonostante le avesse regalato una stella per farle compagnia.

Ma è inverno... 
I temporali sono sempre in agguato... 
E puntuale arrivano in una notte qualunque, 
una notte in cui la nuvola 
si era già ritirata nella sua incapacità di tornare bianca, splendente.

LUI... 
Un cielo diventato plumbeo tutto d'un tratto: 
si sta rendendo conto 
che non basta eclissarsi e irradiare di luce solare 
una nuvola diventata grigia...

Fortunatamente è un temporale primaverile, 
senza tuoni e fulmini... 
Ma con tanta, tanta pioggia.

LUI... 
Ha accusato il colpo, 
ma capisce che l'unica cosa da fare 
è lasciare che la sua nuvola 
resti temporaneamente libera nell'aria.

LEI... 
Ha paura a volare libera nell'aria, 
ma deve capire se 
la luce che il suo cielo le sta offrendo è una luce 
vera, forte, infinita...

LUI... 
Già sa che starà lontano dalla sua nuvola, 
ma sa anche che continuerà ad irradiarla.

LEI... 
È scossa, turbata, a tratti fluttua libera nell'aria, 
a tratti si riempie di pioggia...

LUI... 
Non è più un cielo azzurro, 
ma nero, carico di pioggia, 
quella pioggia che riversa quotidianamente sugli altri elementi della Terra, 
che inermi possono solo constatare 
che è calata la notte, 
una notte troppo buia per essere vera.

LEI... 
Sta rimpiangendo il suo cielo, 
perchè piano piano sta capendo 
che una nuvola deve sì volare libera, 
ma la notte, quando tutto e scuro e triste, 
deve avere un posto in cui ripararsi...

LUI... 
Nel frattempo diventa un cielo limpido... 
Pronto a dare il meglio di se, 
pronto ad accollarsi gioie e dolori della vita: 
un passo che la sua nuvola, già da tempo, aveva fatto.

LEI... 
Non è più grigia 
e non è ancora tornata bianca del tutto... 
Ma ora i raggi del sole scaldano eccome.

LUI... 
Ha la forza di scacciare la notte: 
mai come ora puó essere
limpido,forte, sicuro di se, 
sicuro di lei...

La primavera ha finalmente preso il posto dell'inverno, 
ma manca ancora qualche giorno all'arrivo della 
calda e gioiosa estate...
La nuvola sta volando verso il cielo, 
dove vuole passare l'eterno autunno, 
tra tanti raggi di sole e qualche temporale passeggero... 
Senza tuoni o fulmini. 
 
In primavera, talvolta, si sentono ancora i brividi dell'inverno, 
ma col tempo 
cielo e nuvola potranno vivere il loro autunno... 
Felici e contenti!

Una storia, 
quella appena narrata, 
che ho immaginato quest'oggi, 
dopo aver parlato con una persona 
che mi interrogava sull'importanza 
dei punti in comune tra due persone innamorate.

Sebbene credo sia necessaria la complicità in una coppia, 
quest'ultima non sempre arriva subito... 
I punti in comune arrivano con l'esperienza: 
da una parte si taglia qualcosa, 
per incollarlo dalla parte opposta! 
E solo così puoi capire che, 
se a lei piace ricevere una carezza, 
a te piace farla,
Se lei è brava in cucina, 
tu la farai contenta riordinando e lavando i piatti.
Se lui lascia le calze in fondo al letto, beh... 
A te ora non pesa più come prima ritirarle...
Se lui ha un hobby e tu ne hai un altro, 
adesso potete farli entrambi insieme.

La complicità totale in una coppia non vi sarà mai... 
Forse...
Ma lavorandoci su si ottengono grandi risultati, 
quei risultati che accontentano e 
alleggeriscono entrambi!

Ho nuovamente lasciato libero sfogo ai miei pensieri 
e sono particolarmente felice: 
ho dato una risposta 
a quella persona che mi interrogava sul valore dei punti in comune in una storia 
e, parallelamente, 
sono sicuro di aver fatto venire i brividi dall'emozione 
ad una persona speciale...
 
 

mercoledì 25 aprile 2012

MUSICA: TRIONFO DI EMOZIONI


Immagine visibile all'indirizzo http://warpax.blogspot.it/2012/02/ancora-musica.html

...Voglio fare un esperimento... 
Voglio provare ad immaginarmi a condurre un programma radiofonico notturno, 
quello che poche persone ascoltano, 
quelle che scelgono di farlo liberamente, 
perché cercano nella radio e nel DJ una parte di se stessi...
 
Ed allora via alle danze, 
sulle frequenze di "Italian Music" va ora in onda "Canzoni per te", con Claudio Fabbri!

Ciao ragazzi!
Se state ascoltando la mia voce è perché, come me, 
non volete che la vostra giornata finisca qui, bella o brutta sia stata! 
L'argomento di questa sera è 
"Dillo con una canzone": 
aspetto le vostre richieste via sms al solito numero. 
Dovrete essere convincenti, dovrete motivarmi la vostra scelta... 
Solo se mi convincerete che la canzone richiesta rispecchia il vostro attuale stato d'animo ve la faró ascoltare...
Intanto schiaritevi le idee con questa...


Avete ascoltato "Giorni", di Simone Tomassini... 
Credo che sia proprio come canta lui: 
"Ci sono giorni migliori,
Ci sono quelli peggiori...
Ma quali giorni saranno quelli nuovi?
Quelli che vedi sul muro dei ricordi adesso..."

Avete scritto in tanti, 
bravi, 
continuate così! 
Devo ammettere che avete tutti un sentimento legato alla canzone richiesta, 
 ma l'sms di Federico da Gubbio mi ha colpito più di tutti: 
 
"Ciao Claudio, ho appena litigato con la mia ragazza... 
Non mi vuole più parlare... 
Ma già mi manca... 
Vorrei ascoltare "Quel ti amo maledetto" e dirle che 
ho sbagliato e sono pronto a rimediare".
 
Ti capisco Federico... Come si puó non aiutare un ragazzo innamorato? Eccoti la tua canzone!


Bella, bellissima! 
"Quel ti amo maledetto" di Paolo Meneguzzi...
Bravo Federico e buona fortuna!
 
Eh già, l'amore... 
Quando ti accorgi di quello che stai perdendo inizi a correre, 
devi recuperare ogni errore... 
E più corri e più correresti! 
Ma durante la tua corsa trovi degli ostacoli da saltare: 
sono i dubbi del partner... 
Ma non hai tempo per pensare, 
agisci d'istinto e salterai quella barriera!
 
Ma andiamo avanti, perchè il mio schermo è invaso di sms...!
Paolo da Roma ci scrive: 
 
"Ciao Claudio, vorrei ascoltare "L'infinito" di Raf, 
 perché anch'io sento la lontananza della mia Sonia... 
Da una settimana non la sento e non la vedo... 
Se la perdo, perdo una parte di me..."
 
Questa sera sembra di essere in un'agenzia matrimoniale per soli uomini!! 
Peró, Paolo, mi hai convinto, 
e dopo questa canzone anche Sonia avrà di che pensare...


E anche Paolo è stato accontentato! 
Bravo, hai capito che Sonia è la tua vita... 
Noi uomini arriviamo sempre in ritardo, 
è un grosso difetto, 
ma quando crediamo in qualcosa facciamo di tutto per riottenerla...!
 
Abbiamo ancora tempo per un sms... 
Non accusatemi di essere maschilista, 
ma la canzone richiesta da Stefano di Vigevano è proprio 
l'apoteosi del pensiero dell'uomo innamorato... 
Non vi dico altro, ascoltate questo pezzo, 
poi vi leggeró l'sms di Stefano:


"Al mio amore Giulia, 
perchè finalmente possiamo tornare a vivere felici e insieme... 
E questa volta sarà per sempre..."
 
Non ho bisogno di aggiungere altro...

Siamo arrivati alla fine del nostro appuntamento notturno con "Canzoni per te". 
Questa sera abbiamo vissuto una vera e propria storia d'amore: 
prima con Federico, 
che vuole far capire alla sua ragazza che ha sbagliato e vuole rimediare, 
poi Paolo ci ha chiesto un aiuto, 
perchè la sua Sonia è lontana ed ha paura che non torni più, 
infine abbiamo festeggiato
il nuovo inizio della storia d'amore tra Stefano e Giulia, 
capaci di superare una crisi e pronti a ripartire verso L'infinito.

È tardi, tra poco il sole sorgerà... 
E allora godetevi questa... 
Domani vi sveglierete contenti! 
Ciao a tutti da Claudio... 
E che le emozioni forti siano con voi!


FELICITA': IMPROVVISA VERTIGINE

...Che cos'è la felicità? Di preciso non lo so, ma lotto ogni giorno per trovarla...

La felicità è il momento in cui realizzi il sogno di una vita, 
è la buona riuscita di una cena preparata, con amore, per la tua donna, 
è il raggiungimento del traguardo alla tua prima maratona, 
è ricevere il tuo primo regalo per la festa del papà. 
È l'affitto da pagare, ma solo quando sai che lo stai facendo perchè quella è casa vostra...
La felicità è concedersi un cornetto ed un cappuccino nel bel mezzo di una dieta, 
è lo sguardo innamorato di lei, 
è guardarsi allo specchio e notare che sei come vorresti essere, 
...è un bacio lungo un'eternità.
La felicità è fare l'amore, non il sesso... 
È un abbraccio intenso e carico di sentimenti in un momento difficile, 
è una frase che ti fa sognare, 
è segnare un gol in una finale, che sia la finale dei mondiali o quella del torneo della parrocchia...
La felicità è un "Sì, lo voglio", 
oppure un lungo viaggio in macchina in compagnia: non fa niente se lei si addormenta appena esci dal garage, lei è lì con te e per te...
La felicità è parlare, parlare, parlare... Ore ed ore, di tutto, di niente.
È scartare un regalo, 
ricevere una telefonata inaspettata,
dedicare una bella canzone a chi se lo merita.
Perchè no, la felicitá è anche piangere, per qualcosa di bello, oppure per tristezza... Basta non essere soli. 
È ottenere un posto fisso al lavoro, 
è ritrovare un amore importante...
La felicità la puoi vivere anche per una separazione... Meglio un periodo duro che non ritrovarsi mai più. 
La felicità è come la birra: frizzante, fresca, dissetante... E quando la finisci ne stappi un'altra!
È fare una bella sorpresa e scrutare l'effetto che fa...
La felicità è stare male per amore: è un controsenso, ma se non soffri che amore è?
La felicità è fare la pace dopo una discussione,
è gioire quando ti comunicano che non hai nessun problema di salute... 

Felicità è un acronimo importante:

                                                          Fermarsi
                                                          E
                                                          Lottare
                                                          Insieme
                                                          Contro
                                                          Incomprensioni
                                                          Troppo
                                                          Amare

Felicità è ridere e divertirsi dopo qualche bicchiere di troppo...
È una foto, scattata e dimenticata, rivista tempo dopo.
La felicità è sentirsi dire "sono qui con te, non ti lascio solo"...
È un weekend a Parigi, o Londra...
Felicità è sapere che una persona si addormenta pensando a te...
Felicità è buttare giù il muro del rancore, per ricostruirlo usando mattoni d'amore.
Felicità è una lettera scritta con il cuore...
Felicità è sentirsi amati, desiderati...
Felicità è sollevare il morale di una persone e sentirsi dire "grazie"...
Tutto questo e molto altro, per me, è la felicità. 
Ci sono momenti nella vita in cui ti crolla il mondo addosso, tutto sembra remare contro di te e la felicità sembra un lontano ricordo, ma se fai bene attenzione anche in questi momenti troverai attimi intensi durante i quali il tuo viso sorride: non nasconderti, sarebbe un errore imperdonabile, il tuo sorriso farà contento qualcuno...

sabato 21 aprile 2012

CREDO... QUINDI VIVO!

Immagine visitabile all'indirizzo https://www.google.com/search?client=ubuntu&channel=fs&q=radiofreccia&oe=utf-8&um=1&ie=UTF-8&hl=it&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=v-2RT7KBM46g-wbDm8GvBA

"Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards. 
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che viene a prendere l'affitto ogni primo del mese. 
Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.
Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa. 
Credo che non sia tutto qua, però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche Dio. 
Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecento mila al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose. 
Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n'roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici, ogni tanto, questo buco me lo riempiono. 
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddie Merckx.
Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri."

Alcuni di voi avranno capito da dove ho tratto queste righe, altri forse no: è il discorso che Freccia (Stefano Accorsi) fa alla gente che lo sta ascoltando in radio nel film "Radiofreccia".
 
Anch'io credo in molte cose...
 
Credo di non sapere se credo in dio,
Credo nei discorsi di chi mi vuole bene,
Credo di non vergognarmi ad aver paura... Paura di tante cose, ma soprattutto della morte,
Credo nei valori della vita,
Credo nella mia vita...
Credo in chi dice di essere la causa dei suoi mali, ma credo anche che se uno è disposto a riconoscere i propri errori e vi pone rimedio ha diritto ad un'ultima chance...
Credo che, chi dice di non soffrire per amore, o sta dicendo una bugia o non ha mai amato.
Credo nei valori trasmessi dallo sport, positivi e negativi,
Credo a chi tocca il fondo, ma ha la capacità di rialzarsi e ripartire,
Credo non esista la persona perfetta, ma tanta gente vi si avvicina molto.
Credo di non tollerare chi dice che una persona non cambierà mai definitivamente...
Credo esistano persone in grado di sapere ascoltare senza dare giudizi.
Credo di ammirare fortemente la gente che non si fa influenzare dagli altri,
Credo di saper rispettare chi non mi manca di rispetto.
Credo che, prima o poi, i soldi non ci basteranno più, ma ora so per certo che sono solo fogli di carta senza un vero valore,
Credo di provare un brivido intenso per quelle persone che sanno che la loro vita, a breve, giungerà al termine, ma nonostante ció vivono ogni attimo intensamente e con il sorriso, dando e ricevendo amore.
Credo di meritarmi l'affetto di chi mi conosce,
Credo nelle parole, dette a voce o scritte su un foglio.
Credo che il valore più importante sia la sincerità, ma credo di non accettare chi dice menzogne.
Credo di meritarmi la fiducia altrui...
Credo che ogni situazione complicata abbia i suoi risvolti positivi,
Credo fortemente nei testi delle canzoni,
Credo che gli errori non siano mai da imputare ad una singola persona, ma vadano divisi in proporzione.
Credo di meritarmi ancora tante gioie... E credo di non essere l'unico a meritarle.
Credo di svolgere bene il mio lavoro, ma credo anche nell'invidia della gente.
Credo di poter aspettare a lungo per una buona causa,
Credo di avere la forza per lottare... In tutto e per tutto quello in cui credo.
Credo di aver raggiunto un buon livello di maturazione, ma so che si puó sempre fare meglio.
Credo di aver paura di deludere la gente...credo di aver paura di rimanere deluso dalla gente.
Credo che una buona bottiglia di champagne sia il modo migliore per celebrare un momento importante.
Credo che, quando meno te l'aspetti, giungono quelle notizie che ti cambiano la vita, ma credo di non sapere in che modo...
Credo in tutto quello che ho fatto e faró, perché anche quando ho commesso errori mi sono sempre prodigato per rimediare...
Credo che credere in tutto ció sia l'unico metodo per affrontare la vita... Ed io non smetteró mai di credere in qualcosa!

Ed ora godetevi questa...!
 
 

venerdì 20 aprile 2012

TRA CUORE E MENTE

Immagine visualizzabile alll'indirizzo http://blog.libero.it/anissa/
Centro di New York, ore 18.00, in macchina: la mente, per me, 
è paragonabile a questo...
Un ingorgo infernale di idee, che cercano di farsi spazio 

per raggiungere la meta.
Credo che la mente umana si possa paragonare ad un'automobilista di
una metropoli, pronto a scattare per un presunto torto subìto, capace
di perdere la pazienza quando si ritrova imbottigliato nel traffico
delle idee, pronto ad accelerare non appena ve ne sia la possibilità,
ma a volte in maniera tanto eccessiva da provocare un incidente.
La mente, talvolta, si ritrova nella rassegnazione
dell'automobilista in coda, che tra clacson, urla, rumori, smog e
tensione decide di accettare passivamente, in silenzio, la situazione
critica: una condizione apparente dell'essere, che nasconde
l'insidia di un gesto estremo come quello interpretato da Michael
Douglas in "Un giorno di ordinaria follia".
La mente è l'auto che avanza, lenta, inesorabile, aspettando che
tutti i pensieri che si trovano in fila davanti a lei svoltino,
cambino strada, arrivino a destinazione...
La mente... Mente!
Non dà retta al cuore, che vorrebbe sgasare a tutta velocità: appena il
sentimento porta il cuore ad innescare il turbo, la mente aziona il
freno d'emergenza e blocca la corsa.
La mente è un'autista scellerato, ubriaco, impazzito, 

in contromano sull'autostrada.
La mente è un giovane che, sprezzante del pericolo, viaggia ai 200
all'ora in stato confusionale, rischiando costantemente
la morte sua e dei suoi passeggeri, i sentimenti.
La mente puó essere l'impacciato autista col cappello che prende
l'auto solo la domenica per andare alla messa, ma non per questo
meno pericoloso di un qualsiasi altro utente che sfreccia e si crede
l'unico in grado di guidare.
La mente, se guida ubriaca o drogata da pensieri o opinioni atte a
compromettere la serenità dell'idea originale, diventa un pericolo
pubblico, per il quale l'unica speranza è incontrare una volante
della polizia che la sorprenda in questo stato confusionale e le
ritiri la patente, permettendole di soffermarsi a pensare
all'imprudenza che ha commesso.
La mente puó essere deviata dai suoi passeggeri, quelli che lei chiama
"amici", ma che le lanciano la sfida, asserendo che non ha
il coraggio di passare ai 150 all'ora
nel bel mezzo di un centro abitato.
La mente viaggia, s'interroga su quale sia la strada migliore da
prendere... Ma senza un navigatore rischia di sbagliare incrocio...
La mente ha bisogno di carburante per viaggiare in maniera ottimale: è
sempre meglio marciare con il pieno di sentimenti, piuttosto che
rischiare di rimanere a lungo in riserva,
raschiando il fondo di quel serbatoio che è il cuore.
La mente è l'autista di un grosso tir che guida imperterrito da
nove ore: è stanco, gli si chiudono gli occhi, si vorrebbe fermare, ma
non trova un parcheggio e quindi procede... Fino a quando si
addormenta e sbanda pericolosamente, mettendo a rischio la sua vita e
quella degli altri: solo in quel momento si fermerà, farà una lunga
dormita, si laverà il volto
e ripartirà verso la meta che voleva raggiungere.
La mente è una potente Porsche, ma il cuore è una Ferrari: è possibile
che viaggino appaiate, è possibile che la Porsche conduca la gara, ma
alla fine la Ferrari farà valere tutti i suoi cavalli
e taglierà per prima il traguardo.
La mente vive del ricordo di una gara lanciata ad un semaforo, il cuore
è un'automobilista appassionato, che passa la sua giornata a
pulire, lucidare, mettere a posto e controllare i livelli
di quella SUA macchina chiamata "amore".
La mente è attratta dalla trasgressione offerta dalle donne di strada,
e prima o poi si fermerà a chiedere il prezzo ad una di loro... Il
cuore sfreccia veloce, per tornare a casa,
dove trova l'amore della sua vita ad aspettarlo...
La mente odia il cuore, il cuore odia la mente.
Ma fino a quando nel cuore c'è abbastanza benzina da poter
viaggiare, non ha di che preoccuparsi: arriverà sempre prima
all'appuntamento e si godrà le piacevoli vedute di un panorama
mozzafiato di quella strada immersa nella natura
che si chiama "storia d'amore"...